ATTENZIONE IL GIOCO NON HA MAPPA INGAME Girare a cazzo in mappe enormi senza vederne i limiti, dove puoi o non puoi andare è frustrantissimo. Gia acquistai a cazzo e disinstallato dopo poco per lo stesso motivo Lies of P(uttanata galattica). Stavolta mi sono fatto prendere dall'hype di 2 amici Über esaltati dal gioco, e l'ho comprato alla cieca senza fare la domanda "ma c'è la mappa ingame?" ed eccomi qua, dopo un oretta di bestemmie vado a cena con il gioco in pausa, quando torno stabilito che non è per me chiedo il rimborso, ma sono passate 4 ore che steam considera "di gioco" e oltre le 2, niente rimborso, 50 euro buttati letteralmente nel cesso... oggi ho riprovato a proseguire il gioco, ma niente per quanto bello a livello grafico, e meccanica di combattimento l'assenza di mappa/minimappa e l'estenuante francofonicità lo rendono un gioco da cui stare alla larga. Grazie per avermi risolto i dubbi se dedicarmi a questo o a Oblivion Remaster... un po meno per i 50 euro..

Non riesco davvero a spiegarmi da dove provengano le lodi a reti unificate che vengono fatte a questo gioco. Sarà pur sì un JRPG dalle meccaniche reattive e originali, ma è più frustrante man mano che si va avanti con il gioco. Se non vi piace il genere e lo comprate solamente perché ne avete sentito parlare bene, diffidate e risparmiate i vostri soldi fino a che non scenderà di prezzo. D'altro canto, se voi siete amanti di giochi come Elden Ring, Dark Souls, Wukong ecc. penso che potreste apprezzare un titolo così. Le due meccaniche fondamentali, ossia i parry e le schivate, sono assolutamente fatte a caso. Devi avere del tempismo sovrumano per parare i colpi che a volte senza alcun preavviso sono one-shot. E non solo! Magari riesci pure a capire quali sono gli schemi dell'avversario e quindi a capire quando effettuare le parate, ma spesso cambiano pure quelli! A volte devi parare un millisecondo prima, a volte dopo ma tutto nella stessa combo di attacco. Alcuni nemici hanno un sound-cue (un suono che quando lo noti è utile perché indica quando effettuare la parata) ma sono veramente pochi. Non mi dilungo neanche sulle ambientazioni, che sono sì ben fatte ma ci si perde in un attimo visto che non c'è alcun tipo di minimappa, ed è molto facile girare in tondo pensando di star esplorando una nuova zona. Se non ti leggi la pagina del negozio di Steam non capirai nulla della trama in quanto le Spedizioni, il Gommage, la Pittrice, il 33 ecc. non vengono assolutamente presentati nell'introduzione ma è tutto dato per scontato. EDIT: Mi sono dimenticato di citare l'esatto momento in cui ho mollato il gioco, il minigioco del beach volley con i Gestral. Quanto è fatto male, soprattutto la meccanica con la quale dovresti respingere i missili-Gestral in arrivo, ossia premendo R1/RB, che non è per effettuare un parry, bensì per emanare "energia" come nei segmenti di esplorazione, per rispedirli alla piattaforma avversaria. E siccome non è una parata devi essere posizionato nel punto giusto, orientato col personaggio nel verso giusto (la prospettiva della telecamera non aiuta e rende tutto più complicato da gestire con gli analogici) a premere il tasto col tempismo giusto. E' un minigioco molto farraginoso e altamente frustrante.

Il Final Fantasy che tutti noi ci meritavamo da almeno 20 anni, l’han dovuto fare 30 francesi ex Ubizozz … brava Squex

This game is so good that not only I bought it twice (the first on PS5), it went beyond the impossible, it made me like Fr*nce

Anche se ho giocato per solo 1 ora, skippando ogni cutscene, e cercando di fare quanti più combattimenti possibili, personalmente non ho gradito questo titolo. Sono un grandissimo amante degli RPG a turni sin da quando ero piccolo, ma questo titolo l'ho trovato veramente deludente. Pro: - Grafica da mozzare il fiato - Bella storia - Personaggi interessanti Contro: - Il gioco ruota quasi totalmente intorno alle meccaniche di schivata e parata. Potete avere dei personaggi al livello 1, ma se riuscite a parare al momento giusto potete vincere tranquillamente qualsiasi incontro. Tutto questo è l'antitesi di un RPG a turni, dove la componente strategica passa totalmente in secondo piano privilegiando unicamente i riflessi del giocatore. - Se giocate da PC e non avete un controller, giocare a questo gioco sarà un vero e proprio INCUBO - E' un gioco in cui se non pari/schivi hai perso. Di conseguenza basta una minima distrazione o un minimo calo degli FPS per far terminare rovinosamente una battaglia. Detto questo, magari è davvero un bel gioco e forse vincerà il titolo di GOTY, forse avrei dovuto concedergli più ore di gioco, ma da amante sfegatato degli RPG quale sono non trovo questo gioco degno di essere definito tale. Magari un giorno lo acquisterò di nuovo e gli darò un'altra occasione, ma per il prezzo attuale (50€) non ne vale la pena.

Non ho voluto guardare gameplay o recensioni per godermi l'esperienza di cui ho sentito molto parlare, acquistato poco dopo il lancio, ma risulta ingiocabile per via di crash continui. su 3 ore il tempo effettivo di gioco sarà si o no 1 ora, il resto è stato tutto un riavvio e ripeti gli stessi punti per mancanza di salvataggi. Da quello che ho visto è un problem molto comune, ma ancora non risolto. Consiglio quanto meno di aspettare del tempo prima di acquistarlo in modo che (si spera) sistemino il problema. AGGIORNAMENTO Patch 1.2.3 NON ha risolto il problema, stesso crash "UE sandfall - fatal error". Anzi, è peggiorato perchè almeo prima mediamente avevo sessioni più lunghe prima del crash. Rimaniamo in attesa AGGIORNAMENTO 2.0 Dopo quasi un mese nulla è cambiato. Ho provato a contattare anche l'assistenza e non è stata pervenuta nessuna risposta. di diverso c'è solo che adesso oltre a crashare solo il gioco mi si riavvia il pc. Quindi riassumendo: prodotto acquistato e inutilizzabile a quasi un mese e mezzo dall'uscita, nessuna risposta dal supporto tecnico di Sandfall, un sacco di tempo e fatica spesi inutilmente. Avanti così

Lune è scalsa 10/10 👌

Omelette du Gommage

Gameplay, storia, personaggi e ambientazioni spettacolari, tuttavia, gli sviluppatori sono francesi ed ex dipendenti della ubisoft.

It's a turn-based rpg in the name-only: failing a the real time parry or dodge at a boss means wipe. If I want souls mechanics in a "rpg" I will play DS or Elden Ring. Too bad because story and setting are clearly top notch. I really dislike the save system as well as the lack of a mini-map. Last but not least, jumping puzzles are not my thing. I hope this review will help others, cheers!

nice game, but the dodging and parrying windows are very thin and later on the difficulty just increases with annoying statuses and winning conditions

Un capolavoro

Poco da dire: il worldbuilding è affascinante, i design sono stupendi, la colonna sonora è incredibile ed il doppiaggio (almeno quello francese) è ottimo. È un vero peccato che mi sia risultato ingiocabile, con un framerate indegno anche a modalità performance e caricamenti lunghissimi (quando non si risolvevano direttamente in un crash). Ogni volta, ogni singola volta che ho provato a passare il prologo il gioco si è impallato ed ha deciso di crasharmi in faccia; dover chiedere il rimborso è stata una delusione enorme, perché quel poco che ho visto mi è risultato estremamente intrigante. Se avete un pc top di gamma forse non avrete di questi problemi (non che il mio sia propriamente una patata), ma voglio comunque avvertirvi del fatto che dell'ora e mezza segnata sul mio account, almeno 50 minuti sono stati spesi armeggiando con le impostazioni grafiche e cercando su google consigli di ottimizzazione. Ah, addendum: il gioco non ha una funzione di salvataggio manuale, solo salvataggi automatici, una scelta di design che ho trovato incomprensibile e francamente fastidiosa, ma che avrei potuto ignorare se non fosse stato per i problemi tecnici.

Hahaha Luce Ombra Clair Obscur le Lumière du fromage putain de merde

Ora, questa recensione la dovrei fare a gioco platinato per poterne parlare meglio, ma non riesco a trattenermi perché ancora compro baguette al supermercato e penso siano delle armi da endgame op lmao Questo gioco non è solo un gioco e basta, E' IL GIOCO. Sekiro con le escargot. Turn based e basato, la storia è proprio fatta e finita da francesi che hanno concezione dello spazio, della trama e della drammaticità, confermando che il problema non deriva dai soggetti in singolo ma dalle grosse corporazioni videoludiche (vero Ubisoft?). Non elencherò la quantità di caratteristiche presenti di game come i dodge e i parry o i vari livelli, perché penso ci sarebbero altre trenta recensioni a cui dovreste dare na letta, ma sto qui per sottolinearvi che il gioco vi punisce se non siete capaci a reagire per tempo. E penserete che sia facile, sì, se sei reattivo, perchè altrimenti siete nella mer- Da questa osservazione, vi dirò solo che dato le caratteristiche principali, è vero, questo gioco potrebbe non essere per tutti, ma al di là del gameplay, l'esplorazione, le ost, la lore, le secondarie sono il motivo per cui vi invito a giocarci. Sì, è drammatico come gioco, non v'aspettate cose felici o finirete nella mia stessa spirale di depressione post finale, vi ricordo in caso che potete fare reload aprendo il menù principale per reloopare il vostro salvataggio, just in case. Giocate al gioco degli shottini per tutte le volte in cui sentirete PUTAINE MON AMI ESCARGOT WII WOO WII WOO (Esquie enjoyer, u know, best character)

Clair Obscur: Expedition 33 si impone come uno dei progetti videoludici più ambiziosi e riusciti dell’intero decennio. Un titolo che non solo osa proporre una visione completamente originale, ma riesce anche a concretizzarla con una maestria tale da elevarlo al di sopra di gran parte della produzione contemporanea. Sotto il profilo tecnico, il gioco è impressionante. Il comparto grafico è all'avanguardia: il motore di rendering restituisce ambientazioni visivamente mozzafiato, con un’attenzione maniacale per il dettaglio artistico, l’illuminazione dinamica e gli effetti particellari. Il design visivo si distingue per una direzione artistica audace e coerente, che fonde estetica pittorica e surrealismo in un mondo affascinante e disturbante al tempo stesso. Il gameplay rappresenta un perfetto equilibrio tra accessibilità e profondità. Il sistema di combattimento introduce meccaniche innovative e ben calibrate, in grado di premiare sia la strategia che l’esecuzione tecnica. La diversità nelle build è uno degli aspetti più riusciti: il gioco incoraggia la sperimentazione attraverso un sistema flessibile e ricco, permettendo al giocatore di costruire approcci unici sia in termini di stile di gioco che di progressione. L’esplorazione è fluida, organica, e costantemente incentivata da un level design intelligente e stratificato. Non si tratta di semplice “riempitivo”: ogni area nasconde segreti, scelte narrative e premi significativi, offrendo al giocatore un costante senso di scoperta e coinvolgimento. La trama, matura e strutturata, affronta temi complessi senza mai risultare pretenziosa. La narrazione è arricchita da un cast di personaggi ben caratterizzati, dialoghi scritti con cura e un worldbuilding profondo che lascia spazio a interpretazioni e riflessioni. Il coinvolgimento emotivo cresce progressivamente, trasformando l’esperienza in un vero e proprio viaggio interiore. Dal punto di vista sonoro, la colonna sonora è di altissimo livello: composizioni orchestrali evocative accompagnano ogni fase del gioco, contribuendo in modo determinante all’atmosfera e all’impatto emozionale complessivo. Infine, l’ottimizzazione tecnica è sorprendente per un titolo di tale complessità. Le performance sono solide anche su configurazioni non recentissime, con tempi di caricamento minimi e un’interfaccia fluida e reattiva. In sintesi, Clair Obscur: Expedition 33 rappresenta un perfetto esempio di come l’innovazione, quando supportata da una visione chiara e da una realizzazione tecnica eccellente, possa ridefinire gli standard del medium videoludico. Un titolo che, per molti versi, non avrebbe dovuto essere possibile. Eppure, esiste — e ridefinisce cosa può essere un videogioco.

I feel really happy for all those people who ignored how fun turn based RPGs are for 40 years and now are blown away by this game. The game is good, with a good artistic direction, a decent plot (at least so far) and an OK combat system. As a fan of the genre, however, I find myself unable to enjoy this game as much as I wanted.

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The Good

The Plot : The plot is solid, and the prologue is written well enough to explain everything without doing an info dump or taking 10 hours for the introduction. The soundtrack: The soundtrack is very good, and it takes more than 12,3 hours to be boring at least. The art direction: the art direction is terrific and every level feels a different world, at least for the first few levels. Nevron Quests : They are quite fun and a nice way to make dungeon exploration more fun.

The bad

Gameplay loop : The gameplay feels enjoyable at first, but the QTEs and the over-reliance on parries and dodges makes it boring real fast. QTEs are not particularly challenging nor interesting, and they are just a slight annoyance the whole time. The game is over-reliant on parries & dodges. If you are bad at those, the game will be much harder. Basically, once you get good at parrying, there is virtually no way of getting hurt or losing. Regardless of how cool a new enemy design is or how much stronger than you it is, having a good grasp of this mechanic makes you invincible and trivialize the whole game. Game balance : Given the that dodging everything and never getting hit is the optimal strategy, investing points in HP or defense feels a bit wasteful. Each character has unique mechanics, and some mechanics are inherently more broken than others, creating a bit of unbalance between how to compose the team. Characters : Main characters are ok, decently written but constantly acting out of character for plot convenience. Gestrals are generally annoying, and if you have the curiosity of exploring the gestral village you get punished with loads of useless and uninteresting dialogue. Esquie has the personality of a minion. The curator is pretty cool as they don't speak. The Humor : The games is an unstoppable waterfall of jokes and puns, with characters often speaking with sarcasm in serious settings and direct references to memes and internet culture. This can be very hit or miss, and for me it's definitely a miss. Inconsistencies in player movement : The dungeons have some side paths that you can explore, and the main characters' athletic prowess make the little exploration that is allowed to feel very rewarding. Unfortunately, the dungeons are filled with invisible walls, making some movement that you know it should be possible simply impossible.

The ugly

: Level Design - Overworld : The game is played on two layers, an overworld map and the dungeons. The overworld map is weird, with very slow movement, very little information apart from the next objective, and with the only utility of (a) camping up, which you are often forced to do for plot reasons, and (b) find side dungeons (which are not particularly well hidden). The overworld feels very sluggish and boring, and exploration does not feel very rewarding. Level Design - Dungeons : Dungeons are all basically one big corridoir, with little detours you can take to get small powerups or a bit of money. The artistic direction is good enough to convince you for a couple of dungeons that there is variety between the dungeons, but after a while it really seem like a re-skin of the same dungeon over and over again.

URMOTOPPERIA IL GIOCO DEL PENNELLO!

Dopo averlo giocato abbastanza e finito per capire che sotto la pittura c’è poco muro, Clair Obscur: Expedition 33 è uno di quei giochi che ti stendono con la grafica e ti illudono di avere tra le mani un capolavoro… almeno finché non ti accorgi che stai facendo la stessa cosa per ore, con una storia che sembra scritta a metà e poi lasciata andare con un “vabbè, tanto nessuno ci farà caso”. Sì, è bellissimo da vedere. Artisticamente è fuori scala, un vero spettacolo. Ma se togli il filtro Instagram, resta un RPG con loop di gioco stantii, personaggi dimenticabili e una trama che fa acqua da tutte le parti. Non è “profondo”, non è “geniale”: è ripetitivo, stancante e gonfiato da un hype esagerato. Il combat system cerca di mescolare le carte, ma dopo la terza boss fight fotocopia ti chiedi se davvero c’è qualcosa di nuovo o è solo un altro giro sul carillon. 🎨 Lo amerai se: ti basta che un gioco sia bello da vedere e ti importa poco di tutto il resto. 🧠 Lo odierai se: cerchi una narrazione coerente, un gameplay che evolve o semplicemente qualcosa che non ti faccia sbadigliare alla ventesima volta che senti "CLAAAAAAIR........OBSCUUUUURRR...." 🔻 PRO: Estetica clamorosa Ottima colonna sonora Idee interessanti (sulla carta) 🔺 CONTRO: Gameplay ciclico e noioso Trama confusa, con buchi grandi quanto il tuo party Evoluzione del gioco piatta Sopravvalutato dalla critica e pompato oltre misura 📉 Voto reale, non da fanboy: 5.8/10 Un dipinto interattivo bellissimo... che però ti chiede di fare le stesse 3 cose finché non chiudi per sfinimento.

The third best thing to come out of France after the Guillotine and Wakfu

They should teach this at shool. I think this is the best thing I played in the last Year or so; Not only for the story, the graphics, the Musics wich are all amazing, but because this product exudes Passion, real passion from People who had something to say, a story to tell, a form of art to show. So thank you all Sandfall Interactive, truly. if you're still unsure wheter to give it a shot or not, definitly do it. My onest opinion? you won't regret it.

La Vita. La Morte. L´Arte. L´elaborazione del lutto e gli effetti devastanti che porta, temi sensibili affrontati con maestria narrativa tramite personaggi a cui e´ impossibile non affezionarsi, il tutto condito da una colonna sonora magistrale, un gameplay stimolante, un mondo pittorico surreale ed impressionistico. Ti porta a riflettere su cosa e´reale o meno, e quanto e´ impattante la creativita´ sulle nostre anime. L´artista e´ la sua tela o la tela e´ il suo artista? 10/10 Nessuno ha ragione e nessuno ha torto, come nella vita reale bisogna vivere tra luci e ombre, appunto, in un CHIAROSCURO (non a caso tecnica utilizzata dagli artisti nei quadri) Clair Obscure.

Games have been all my life. I have played for thousands of hours to almost a thousand of games, enjoying builds and motor learning curves as much as narratives and art. I even study, teach and design games for work. Yet, I have no words to describe and explain how much fun, rewarding, beautiful, moving, creative and deeply meaningful is this game. If you love RPGs, you will love this game. And by supporting this game we contribute to a brighter future of the videogame industry: this is the quality, investment and love that we should pretend from videogame makers. Buy it not only for yourself but also for all those who come after. 10/10.

Una storia così emozionante non la vivevo dai tempi di ffx, per non parlare della colonna sonora che tra è forse l'apice della qualità e passione dietro questo videogioco. Consigliato anche per chi mal digerisce il gameplay tipico dei jrpg: qui potete schivare e parare (a una certa dovrete, sennò verrete shottati), cosa che renderà pi frenetico il gioco. Complimenti davvero per l'esperienza che mi avete regalato

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